La pratica del Kriya Yoga è un ricco insieme di tecniche per accelerare lo sviluppo spirituale. Si basa sulla regolazione dell’energia attraverso il pranayama e sull’uso volontario delle facoltà di mente e intelletto tramite la meditazione. Applicato sinceramente, dinamizza la polarità spirito-materia e velocizza lo sviluppo spirituale dell’aspirante.
Nel 1861, la antica tradizione del Kriya fu rimodulata ed estesa quando Mahavatar Babaji insegnò a Lahiri Mahasaya ciò che sapeva. Grazie a lui, la pratica si diffuse rapidamente in tutta l’India. Da lui, attraverso il precettore Sri Yukteswar e l’opera divulgativa di Paramahansa Yogananda, il Kriya è diventato ampiamente noto anche fuori dall’India.
Paramahansa Yogananda portò il Kriya Yoga in Occidente negli anni ’20, diventando, suo malgrado, riconosciuto come fondatore moderno della disciplina.
Comprendere il Kriya Yoga
Il Kriya Yoga è una strategia psicofisiologica per riossigenare e decarbonizzare il sangue. L’ossigeno aggiuntivo viene convertito in una corrente vitale che stimola il sistema nervoso e aiuta il cervello e il midollo spinale. Così si può rallentare (fino a fermare) la decomposizione dei tessuti interrompendo l’accumulo di sangue venoso. Così lo yogi trasforma le cellule del corpo in energia utilizzabile.
Imparare il Kriya Yoga
Puoi imparare il Kriya Yoga solo partecipando a una cerimonia formale di iniziazione, per stabilire la connessione con il principio del Guru. Fino a quando non si sentono pronti per essere iniziati al Kriya Yoga, i cercatori spendono molto tempo in auto-studio e pratica.
Ci sono molte vie, mantra e insegnamenti per aiutare i principianti a focalizzare l’attenzione e ridurre la presa di pensieri ripetitivi ed emozioni collegate ad essi.
Sri Yukteswar diceva che il Kriya Yoga era uno strumento per accelerare l’evoluzione dell’umanità.
“Gli antichi yogi scoprirono che controllare il proprio respiro era la chiave per aprire la porta alla consapevolezza cosmica.”
La Scienza del Kriya Yoga
Quando impariamo a controllare il respiro, accediamo a una fonte di potere che non avremmo mai immaginato. Il pranayama kriya trasforma gli atomi di ossigeno che entrano nel corpo in forza vitale, rafforzano le correnti sottili della colonna vertebrale, che a loro volta risvegliano i centri cerebrospinali e spiritualizzano tutti i livelli del corpo.
Il corpo è come una lampada da cinquanta watt; non può gestire la forza risvegliata dalla potenza del Kriya.
Per questo la pratica del Kriya è una combinazione di meditazione, esercizi di respirazione e posizioni del corpo, mantra e sviluppo della devozione: tutto insieme ci aiuta a risvegliare l’energia latente e avvicinarci alla Verità, al divino.
La prima azione dello spirito nel mondo fisico è una lenta e costante ascesa dei metodi semplici ma infallibili del Kriya. Come risultato, il corpo cambia lentamente e costantemente fino a quando è finalmente pronto per esprimere le infinite possibilità dell’energia cosmica.
Krishna esalta lo yogi tecnologico, lodando la sicura ed efficace metodologia dello yoga. Il capitolo 64 della Bhagavad Gita dice:
“Le pratiche centrali dello yoga e della meditazione elevano la coscienza dal materiale allo spirituale.” Attraverso la pratica della meditazione del Kriya Yoga del pranayama, in cui il respiro viene trasformato in energia sottile, una persona può avere la realizzazione illuminante di essere fatta di pura energia cosmica.”
Ma la nostra mentalità moderna vive di gratificazione istantanea, si aspetta che lo sviluppo spirituale sia uno dei prodotti che si compra o una della tante cose che si fanno per ottenere un vantaggio.
Dato il numero incalcolabile tempo della vita (o delle vite) trascorso nell’oblio, ogni idea di un immediato raggiungimento spirituale sembra quantomeno audace. Forse neanche serve una pratica che duri una vita.
Il Kriya Yoga è la scienza e l’arte della meditazione, ma non è noioso perché i suoi effetti trasformativi possono essere percepiti quasi immediatamente.
Come Praticare il Kriya
Il Kriya è un’antica forma di yoga, che ha radici nel culto più antico del mondo (Siddhantham), negli insegnamenti del Tantra e del Kundalini Yoga.
Usa una serie specifica di tecniche per purificare mente, il corpo e lo spirito e dinamizzare la forza vitale. Il Kriya Yoga è un percorso spirituale pratico che richiede dedizione e disciplina.
Si pensa che il Kriya Yoga sia una delle pratiche spirituali più potenti ed efficaci per la realizzazione del sé e per la pace manifesta in questo mondo.
Conferenza e dibattito
Ti invito a un incontro online per parlare di disciplina interna come metodo di integrazione dei valori spirituali e materiali, di cosa è il Kriya Yoga, del diversi lignaggi e della ragione per cui ci sono varie scuole, dal nostro punto di vista.
Vediamo perché il Kriya Yoga di Babaji è l’unico sistema aperto e senza mediazioni, come funziona e che tipo di impegno richiede.
Iniziazione al Kriya – calendario
Attivazione dei Kriya essenziali, tecniche e strumenti che accendono e sostengono le nostre capacità latenti:
- Mantra e Puja
- 6 fasi del Kriya Kyndalini Pranayama
- 7 tecniche di Dhyana Kriya
- 18 posture Kriya Hatha Yoga
Inoltre, c’è un corso di due anni
Con l’iniziazione al Kriya ricevi le tecniche per la tua pratica quotidiana.
Con il Corso della Grazia hai uno strumento di introspezione per vedere i tuoi condizionamenti e allargare la tua prospettiva sulla realtà.
Il Corso della Grazia inizia con un modulo di un anno, poi per chi vuole si può proseguire con il secondo anno. Include insegnamenti di Babaji e dei Siddha, di Aurobindo e La Madre, soprattutto una serie di riflessioni e pratiche.
Tutto insieme ti permette di prepararti all’Iniziazione e di mantenere alta la motivazione se hai già fatto l’iniziazione. In ogni caso, puoi trarre il massimo beneficio pratico dalla sinergia di questi preziosi strumenti.